Calumet è una rivista-esperimento on-line. La sua nascita è diretta a promuovere la collaborazione interdisciplinare attorno ai problemi posti dalle relazioni interculturali e dalla loro interconnesione con l’esperienza giuridica. Presupposto e base di partenza di Calumet è la convinzione che le persone non sono norme. Sempre più spesso, persone di cultura differente entrano giornalmente in contatto, interagiscono, si coordinano nella gestione dei loro interessi. La storia e il presente delle relazioni interculturali dimostrano, però, che il diritto incrocia inevitabilmente i loro percorsi. Sullo sfondo, il loro agire è costantemente accompagnato dagli apparati normativi. La presenza del diritto, agli inizi silenziosa, è tuttavia pronta a manifestarsi al primo segno di conflitto. Al tempo stesso, ogni contatto tra norme appartenenti a diversi circuiti veicola interazioni tra apparati culturali, che vanno svelate e sviscerate per poter risolvere i problemi di coordinazione tra differenti tradizioni e contesti giuridici.
Nel mondo contemporaneo, persone e norme, parole e interessi, attraversano costantemente i confini, generando nuovi spazi di relazione. Questi nuovi spazi richiedono strumenti di descrizione e analisi di tipo interdisciplinare. Attingendo alle proprie risorse culturali, le persone possono modulare l’interazione tra le norme, tra gli apparati di potere e tra le strutture istituzionali. Sfruttando la normatività dei linguaggi istituzionali, quelle stesse persone possono promuovere la traduzione, la transazione creative, tra gli apparati culturali. Come in un esperimento pionieristico, scienze umane e sociali sono tutte chiamate a contribuire al dispiegarsi di simili processi di ‘invenzione’ interculturale. Dall’antropologia alla semiotica, dalla storia alla geografia, dalla letteratura alle discipline psico-sociali, fino alla medicina, all’ecologia, alle scienze religiose e all’analisi dei rapporti fra tradizioni religiose e istituzioni secolari, dovrebbero tutte potersi coordinare con l’analisi del diritto. L’orizzonte teorico e pragmatico di questa convergenza cognitiva e metodologica è la possibilità di delineare i tratti di una soggettività umana e giuridica in grado di supportare una convivenza pacifica su scala planetaria. L’auspicio è che Calumet possa diventare un luogo d’incontro interculturale tra studiosi provenienti da differenti discipline, contribuendo così a favorire quantomeno un concreto approssimarsi a questo obiettivo.
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