Divorzi diversi e geografia giuridica interculturale. Il “termine” mobile del matrimonio

Il saggio prende le mosse dall’esame di una pronuncia di divorzio resa in Italia ma applicando il diritto di famiglia marocchino (Moudawwana) – specificamente gli articoli 86 e 114. In particolare, grazie a un rinvio al Regolamento UE n. 1259/2010, i coniugi richiedenti lo scioglimento del vincolo matrimoniale hanno potuto usufruire del c.d. divorzio immediato, vale a dire non preceduto da alcun periodo di separazione, come invece previsto nella misura di un anno o sei mesi dalla legge 898/1970 (nel testo novellato dalla riforma contenuta nella l. n. 55/2015). La sentenza si distingue da altre precedenti, anch’esse concernenti la pronuncia da parte di giudici italiani di “divorzi immediati” in applicazione di leggi straniere, poiché sembra contenere alcune statuizioni sui profili economici dello scioglimento del matrimonio che richiamano anch’esse il diritto marocchino. Nel corso dell’indagine si mostrerà come tale rinvio sia prevalentemente solo nominale, e ciò a causa della mancanza di un’adeguata e consapevole opera di traduzione/transazione interculturale condotta avuto riguardo alla situazione e alle richieste dei coniugi parte del giudizio.
Il caso giudiziario è analizzato per mostrare la stretta connessione esistente tra un uso interculturale del diritto e la ri-modellazione degli spazi dell’esperienza giuridica, entrambi implicati dalla mobilità transnazionale delle persone e dai processi di comunicazione globale. Utilizzando i paradigmi metodologici del diritto interculturale e della geografia giuridica, articolata come corologia, il saggio mira a rendere visibile il continuum semantico-spaziale (cioè corologico) soggiacente alle situazioni culturale che popolano, sempre più di frequente, le aule giudiziarie e, prima ancora, il teatro operativo dei giuristi, costringendoli a confrontarsi con la pluralità culturale. Specifica attenzione è riservata alle ubique implicazioni dell’appartenenza religiosa. Le risultanze teorico-metodologiche dell’indagine saranno costantemente combinate con l’esame di questioni di rilevanza pratica. A questo fine si tenterà di mostrare come dalla loro inclusione nelle dinamiche di interpretazione/applicazione del diritto e nei processi di elaborazione delle decisioni giudiziarie possano derivare nuove soluzioni ed esiti differenti in ordine alla realizzazione degli interessi individuali.

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