Il contributo costituisce il primo parziale risultato di una ricerca, condotta a quattro mani, che prova a mettere
insieme la prospettiva giuscomparatista e di analisi economica del diritto con quella propria del diritto
interculturale. L’analisi si focalizza sull’articolo 5 del codice civile italiano, che disciplina gli atti di disposizione del corpo, e prende in considerazione il corpo come insieme di parti separate. Dopo aver delineato e delimitato i profili dell’indagine, il contributo esamina il dibattito dottrinario e giurisprudenziale in materia di parti separate del corpo, nei sistemi di Civil Law (con particolare riguardo agli ordinamenti italiano, francese e
tedesco) e di Common Law (segnatamente quelli angloamericani). Analizzati i possibili sviluppi che la teoria dell’analisi economica del diritto può offrire sul tema, la sezione finale del contributo si concentra sul rapporto tra cultura, religione e diritto nella società multiculturale, come si delinea nello specchio degli atti di
disposizione del corpo.
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